Associazionismo in tempo di Covid: dallo Stato 3 milioni per il St Pauli

Un'associazione è ben più che un club (di calcio), come dovrebbe sapere ogni tifoso dei Pirati di Amburgo. Quasi a rimarcare questo concetto la Germania ci offre l'ennesimo esempio di come questo modello sia funzionale alle esigenze sportive ed economiche delle realtà interessate dalla crisi Covid-19.

Già, il terribile Coronavirus, che oltre a mietere tante, troppe vite, ha danneggiato seriamente l'economia di tutto il mondo, Europa compresa, sport compreso. Per un'associazione come il St Pauli ovviamente il calcio rappresenta una ingente fonte di introiti e la lunga sospensione dei campionati unita alle porte chiuse ha causato un deficit consistente nelle casse societarie.

Non è un segreto che molti dipendenti siano stati messi in cassa integrazione (kurzarbeit) e alcune delle più dolorose cessioni di questo mercato estivo siano servite semplicemente a pagare gli stipendi dei tanti collaboratori e dipendenti del St Pauli.

Una situazione non certo affrontata a cuor leggero dalla dirigenza biancomarrone, tanto da arrivare ad una sorta di auto sindacalizzazione: il St Pauli è stato infatto il primo club al mondo a nominare un proprio dirigente, in questo caso del settore marketing, a responsabile sindacale di tutti i dipendenti. Il suo compito? Difenderne i diritti e sostenerne le posizioni, portanto le loro voci fino in CdA, durante questa delicata crisi Covid-19.

Tutto questo però non è stato sufficiente a colmare il deficit economico e il St Pauli ha deciso di sfruttare una delle opportunità messe a disposizione dal governo federale attraverso una speciale cassa depositi e prestiti (KfW): il club di Amburgo ha ottenuto un prestito di 3 milioni di euro restituibile in 10 anni.

Attenzione, siamo lontanissimi dagli spalmadebiti del calcio italiano, operazioni senza etica e spesso senza coperture economiche: in questo caso il St Pauli ha avuto gli stessi diritti e le stesse possibilità offerte a tutte le associazioni regolarmente riconosciute nella Repubblica Federale Tedesca.