Luglio 2017: il G20 di Sankt Pauli/Amburgo

03.02.2023 20:30 di Massimo Finizio   vedi letture
Luglio 2017: il G20 di Sankt Pauli/Amburgo

Il G20 di Amburgo del 2017 in verità si svolse nel quartiere di Sankt Pauli, decisione che ancora oggi il Borgomastro e Sindaco della città ritiene fosse una decisione strategica e positiva quello di far svolgere nel quartiere centrale e storico, nel cuore pulsante e politicamente alternativo della città. Con l´allora Borgomastro e Sindaco della città, avevamo avuto qualche anno prima alcuni incontri, scontrandoci ed avendo differenti idee d'impostazione in merito sviluppi nei rapporti tra la città e la nostra penisola. Il G20 in verità fu positivo solo nel far incontrare varie decine di capi di stato senza che gli stessi potessero venire a capo a nessuna risoluzione positiva. 

Incontri e banchetti ne furono organizzati a go go, mentre il quartiere bruciava nel vero senso della parola. La polizia inoltre aveva brutalmente menato centinaia di manifestanti, la maggior parte pacifici (almeno la stragrande maggioranza). Il Tar della Germania aveva anche autorizzato vari incontri anti G20, aveva autorizzato punti d'incontro nella città, la costituzione di centri per manifestanti con campeggi e momenti di aggregazione. Lo stesso Sankt Pauli aveva aperto il proprio centro sportivo e lo Stadio messo a disposizione dei manifestanti pacifici organizzando un torneo alternativo di calcio sui propri campi dove poi nel corso dei giorni dal 07 al 08 di Luglio almeno 2.000 manifestanti trovarono riparo durante gli "attacchi" illegali della Polizia tedesca contro i manifestanti pacifici. Tantissimi furono purtroppo i feriti nel corso delle operazioni. 

Perché stiamo parlando di attacchi non "legalmente" eseguiti? Si potrebbe pensare in un primo momento che siamo contro la democrazia e contro lo Stato? Assolutamente no, anzi siamo per lo stato (in questo caso tedesco) che proprio oggi ha riconosciuto, dopo un processo durato vari anni, che le "operazioni" effettuate dalla polizia in quel periodo ed in particolare lo sgombero forzato dei "campi anticapitalistici" effeuttato dal solito ministro degli Interni della città di Amburgo signor A. Grote (quello del #Pimmelgate) e del suo Borgomastro e sindaco Olaf Scholz oggi guarda caso Primo Ministro Cancelliere della Germania, furono illegali. 

L´Avvocato Klingner della parte civile che ha risposto alla accusa effettuata dal Pm e dalla Polizia di Amburgo si dice "molto soddisfatto" per la democrazia, noi pensiamo che molto meno soddisfatti siano il Signor Grote (chiamato pisellino da un utente di twitter che il giorno dopo si vide arrivare la polizia in casa per una perquisizione alle sei di mattina) dato dai tifosi del Sankt Pauli all'ancora oggi Ministro degli Interni della città che ha anche il divieto di entrare nello stadio del Millerntor e lo stesso O. Scholz oggi cancelliere di Germania, che si sta incontrando guarda caso con la Sig.ra Meloni, come dire Dio li fa poi li accoppia! 

Nel ricordo di Sacco e Vanzetti! 

Per sempre grazie ad Ennio Morricone & Joan Baez: Here's to you, Nicola and Bart Rest forever here in our hearts The last and final moment is yours That agony is your triumph