Derby, Hürzeler prepara l'attacco pirata: "Venerdì servirà tanto coraggio"

È ormai iniziato il conto alla rovescia per il derby di venerdì (ore 18,30 Volksparkstadion) contro di cugini innominabili. Oggi è stato il giorno della classica conferenza stampa pre partita di Fabian Hürzeler, allenatore rivelazione del St Pauli e di tutta la Zweite che domenica scorsa ha incassato la sua prima sconfitta da quando siede sulla panchina dei pirati.

Emozioni. Impossibile non partire dalle tante emozioni che caratterizzeranno l'evento sportivo più sentito di tutta Amburgo. "Le emozioni nel derby? Ne fanno parte, ma averne troppe non va bene. La chiarezza mentale giocherà un ruolo importante. Vogliamo giocare a calcio e non fare cose folli. Le emozioni arriveranno automaticamente, ma sarà importante giocare un calcio strutturato e buono. Non metterò i freni a nessuno. È importante che entriamo in partita insieme. La coesione e la compattezza sono importanti. Che i giocatori sappiano che possono fidarsi completamente l'uno dell'altro. Ne abbiamo tratto forza anche nella seconda parte della stagione. La squadra è in grado di sopportare tali partite e fasi difficili e mostrarsi coraggiosa. Perché possono fidarsi l'uno dell'altro e c'è un vicino su cui possono contare. Questo è ciò che ci rende forti. Speriamo di trarne vantaggio anche venerdì”.

Coraggio. Essendo pirati, sarà fondamentale non avere paura per riuscire nell'arrembaggio al vascello nemico. "È importante agire di nuovo in modo compatto e coraggioso. Nelle ultime partite dell'Amburgo avversari coraggiosi gli hanno reso la vita molto difficile, hanno avuto successo e fatto punti. Ecco perché la nostra premessa è che vogliamo anche apparire coraggiosi. Non vogliamo solo difendere e lavorare senza palla, vogliamo avere la palla e provare a portare a termine il nostro gioco. Ovviamente sempre con la consapevolezza che l'Amburgo può indirizzare la partita con una semplice azione e crearci problemi. È quindi importante stabilire superiorità numerica nei pressi della palla e difendersi bene insieme. Molte squadre ci hanno pressato nella seconda metà della stagione e abbiamo trovato molte buone soluzioni. Sarà importante giocare con coraggio da dietro e non solo giocare lanci lunghi e cercare di vincere le seconde palle. L'obiettivo della settimana era trovare soluzioni di gioco alternativo. Sarà anche il nostro obiettivo contro l'Amburgo: volere consapevolmente avere la palla per poter giocare".

Tabù. Infine la domanda più difficile, quella sui pensieri per la lotta promozione. "Giocheremo prima questa partita e ne riparleremo la prossima settimana in caso di vittoria. Faremmo bene a non cadere troppo nelle fantasticherie ma a concentrarci consapevolmente sulla partita. Sappiamo che ogni partita è un duro lavoro. Lo abbiamo visto contro il Braunschweig. Se rallentiamo solo un po' e perdiamo la concentrazione solo dell'uno o due per cento, allora possiamo avere problemi".