Il calendario sportivo: non una lista di varietà dello spettacolo

É stato sorteggiato questa mattina il calendario delle partite della serie B tedesca, insieme a quello della serie A. Inostri tifosi gioiscono e fanno festa. In Germania invece non è successo nulla, nessuno ne parla, come mai? Chiaramente si tratta di date e non di vittorie, il calendario agevola chi va in trasferta e non come da noi dove si cerca di vendere la partita al miglior offerente televisivo. 

Un altro mondo, sicuramente molto migliore, é quello partecipativo e la gente che noi chiamiamo tifosi, soci dei gruppi sportivi affollano gli stadi in ogni categoria e competizione (link). Noi invece pensiamo a vendere i diritti televisivi, i campionati italiani nessuno li vuol vedere all'estero. Domandiamoci come mai.

Sconforto e sconfitte una Caporetto sportiva, si parla solo di migliorare i settori giovanili (ma non come, nessuno ha idee e progetti) mentre anche la nostra U21 è stata eliminata non solo dagli Europei ma anche dalle Olimpiadi. Ultima vittoria solo 20 anni fa nella finale di Bochum in Germania contro la Serbia, giocavano i signori De Rossi (cacciato dalla sua Roma), Barzagli non trattato molto bene dalla sua Juve, Zaccardo che saranno poi sempre in Germania campioni del mondo insieme ad altri come Totti e Del Piero (cacciato dalla sua Juve), Luca Toni, ma che nessuno piú figura nelle liste dirigenziali di nessuna squadra.

Noi amiamo il capitale, odiamo la tradizione e la competenza sportiva, la competenza umana no grazie, meglio il dollaro degli sceicchi o dei fondi di bottiglia come li chiamiamo noi. Come siamo fatti male! 

Il calendario conseguentemente è un punto fermo per poter organizzare le trasferte, i treni speciali che sicuramente saranno organizzati ad esempio per Berlino il primo fine settimana di ottobre dove saremo sicuramente dai 10 ai 15.000, o quella dei primi di Marzo per andare a Gelsenchirchen contro lo Schalke 04 (link). Sicuramente per andare a Magdeburgo, ad Hannover invece andremo in metropolitana mentre a Kiel andremo in pochi causa stadio piccolissimo e finiremo a Wiesbaden magari birra gratis per tutti, per festeggiare la promozione facendo invasione di campo perchè lo sport è bello se lo vivi allo stadio non davanti la TV.