Sandhausen-St Pauli 1-1: così fa male. Pareggio che sa di sconfitta

16.04.2022 21:45 di  Stefano Severi  Twitter:    vedi letture
Sandhausen-St Pauli 1-1: così fa male. Pareggio che sa di sconfitta
© foto di FCSP

Immaginate di vincere 1-0 fino al 90'. Di essere andati in vantaggio con un calcio di rigore trasformato dal vostro bomber, quel Guido Burgstaller tornato al gol dopo tanto tempo, e di essere arrivati praticamente alla fine. State giocando contro la quartultima del campionato, che è quasi salva ma non ancora matematicamente, ma che nel girone di ritorno ha dato filo da torcere a tutte le big.

Soprattutto per la seconda volta in quattro partite state mantenendo la porta inviolata. Fatto rarissimo in questa stagione a St Pauli: grande attacco ma evidenti lacune in difesa. Con Heidenheim in casa era finita 1-0 lo scorso 19 marzo mentre per trovare un altro zero nella casella dei gol subiti bisognava tornare ad ottobre 2021.

Insomma, al 90' di Sandhausen-St Pauli uno poteva pensare che le cose stessero davvero cambiando: se Timo Schultz avesse davvero risolto almeno una parte dei problemi difensivi i pirati avrebbero avuto significative possibilità di restare in corsa fino alla fine per la lotta salvezza.

E invece... il St Pauli lascia una palla vagante sulla linea laterale e in qualche modo finisce per subire calcio d'angolo. Minuti 91: si dorme sul calcio d'angolo e le speranze del St Pauli di poter aspirare ad un posto in Bundesliga il prossimo anno scendono almeno del 50%. In un solo maledettissimo minuto. Il lavoro di tutta una partita è rovinato, in attesa di vedere cosa combinarenno domani le dirette avversarie.

Non è una buona Pasqua (e ironicamente non lo fu nemmeno un anno qua, quando il Sandhausen ci battè in casa nel venerdì santo). Un pareggio così fa arrabbiare, molto arrabbiare.

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