Cosa ci lascia Halle? Una vittoria e tanti interrogativi
I fatti: una formazione di serie A, il St Pauli, al primo turno di Coppa di Germania acciuffa il pareggio contro una squadra di serie D solo al minuto 92 e deve ricorrere ai supplementari per passare il turno, pur avendo subito due reti.
Le attenuanti: Halle ha già alle spalle 3 giornate di campionato, era in casa, giocava la partita della stagione, in un catino tutto esaurito ed è scesa in campo dando tutto quello che aveva. Sul fronte opposto un St Pauli che deve ancora esordire in campionato e che aveva solo da perdere da questa gara si appresta ad iniziare una stagione nuova con un nuovo modulo e un nuovo allenatore.
I problemi. La difesa è il primo settore su cui intervenire. Il primo gol subito arriva da un pacchiano errore di Vasilj, impegnato sempre a giocare la palla sugli esterni e mai a rinviarla e combina un patatrac: il vero problema è che questo gol è ormai una costante. Già lo scorso anno se ne sono subiti di simili: il più grave probabilmente a Magdeburgo che costò la prima sconfitta del 2024. Anche il secondo gol è da film horror: Ritzka si fa infilare in maniera troppo ingenua sulla diagonale dal suo avversario in occasione del più telefonato dei cross. Un difensore in più serve come il pane.
Poi c'è il centrocampo dove probabilmente manca un regista, uno che sappia creare la superiorità numerica e abbia visione di gioco. Questo St Pauli ha tanti incursori ma difetta un po' di tecnica.
Quello che invece sembra funzionare è l'attacco: Jojo Eggstein si è presentato in grande forma e il nuovo arrivo Guilavogui sta già facendo vedere belle cose.
Ultimo spunto dedicato al tifo ad Halle, in uno stadio dove il servizio d'ordine sono stati reclutati dagli ambienti della estrema destra e precisamente dallo Jungsturm di Erfurt. All'interno dell'impianto quindi i sostenitori del St Pauli - che hanno cantato "siamo tutti antifascisti" in italiano - hanno assistito a canti nazisti e braccio tese mai sanzionati dagli addetti alla sicurezza. Si tratta di un evento abbastanza grave in Germania, dove i riferimenti al nazismo sono punibili per legge.