Il pubblico di fede pauliana batte un record storico al Millerntor!

Nel secondo turno della coppa di Germania, venerdì sera le donne del Sankt Pauli sono state purtroppo sconfitte nel derby dall’HSV per 1-7. Una folla di tifosi entusiasti ha però stabilito il record per una partita di calcio femminile ad Amburgo.
11.09.2023 17:58 di  Alessandro Gulberti   vedi letture
Record al Millerntor
Record al Millerntor
© foto di FCSP

Sankt Pauli, Millerntor, venerdì sera 8 settembre, ore 18 e 30. Ci sono più di trenta gradi sugli spalti gremiti dello stadio, un tramonto spettacolare e tantissime torce rosse accese lungo le recinzioni. Le nostre ragazze entrano in campo accompagnate dalle mitiche campane di "Hells Bells", ed il pubblico crea un'atmosfera da pelle d’oca con i cori incessanti inframezzati dalle torce che brillano come candeline accese su di una torta infernale.

Magari anche per questo l'inizio della partita risulta assai “nebuloso”, per la nostra portiera Friederike Ihle, a cui in soli sei minuti tocca raccogliere la palla nella propria porta per ben due volte. In entrambe le occasioni appare forse troppo emozionata: nella prima esce troppo tardi, consentendo a Hannah Günter, centrocampista dell'HSV, di crossare per Larissa Mühlhaus che segna facilmente a porta vuota (3º minuto). Poi Ihle esce troppo presto e si fa superare da Lisa Baumn che insacca di nuovo a porta vuota. Uno 0-2 micidiale dopo appena sei minuti! L'HSV insomma mette subito in chiaro i rapporti di forza.

Nonostante questi durissimi colpi, l’atmosfera allo stadio non si raffredda affatto, anzi, sostenute dal loro instancabile pubblico, le giocatrici del St. Pauli rialzano la testa e creano una buona occasione per accorciare le distanze grazie a Joline Floeter il cui tiro dalla breve distanza tuttavia viene respinto da Lela-Celin Naward (18º minuto).

Poi l’HSV, squadra chiaramente favorita giocando nella Seconda Divisione, quindi un gradino sopra alle nostre ragazze, comincia a macinare passaggi, cross e gol come una macchina ben oliata. Un tiro di Mühlhaus dal lato destro viene respinto da Ihle, ma purtroppo anche messo proprio davanti ai piedi della Baum, che ringrazia e segna il 3-0 (21º minuto).

Proprio quando sembra che le ragazze del Sankt Pauli riescano ad arginare le scorribande delle avversarie e già forse si vedono negli spogliatoi per una breve pausa, Sarah-Vanessa Stöckmann mette di nuovo in chiaro chi comanda in campo con un gol di testa nel recupero.

Pazienza, dagli spalti si continua a cantare, ballare e ad applaudire come se niente fosse.

Non sono trascorsi nemmeno 60 secondi dal fischio d'inizio del secondo tempo, che Günther ha l'opportunità di segnare il quinto gol per l'HSV, ma viene fermata da Ihle. Anche al 52º minuto, la portiera del St. Pauli reagisce in modo eccezionale, parando un colpo di testa di Dana-Celine Marquardt dalla breve distanza.

Questi episodi sono però purtroppo il preludio per i successivi gol dell’HSV. La neo-entrata Victoria Schulz segna il quinto gol per l’HSV dopo un cross di Baum (60º minuto), mentre Mühlhaus segna su calcio di rigore il sesto gol al 63º.

Il risultato agonistico non scoraggia per nulla la caldissima tifoseria sugli spalti, che non smette mai di cantare, percuotere i tamburi e sventolare le bandiere, applaudendo e festeggiando ogni recupero di palla delle proprie beniamine. La sfortunata portiera del St. Pauli, Ihle, viene battuta un’ultima volta, quando Mühlhaus all’88º segna il suo terzo gol dal limite dell'area.

Poi finalmente la pazza gioia del popolo biancomarrone si scatena sulle note di "Song 2" dei Blur: Rachel Rienast colpisce la traversa e Floeter insacca il pallone per il gol della bandiera del all’89º ed i festeggiamenti sono come se il Sankt Pauli avesse appeno segnato il gol dell’uno a zero! Alla fine si può dire che allo stadio tutti sono comunque soddisfatti: le donne dell'HSV per il meritato passaggio di turno, le giocatrici del St. Pauli per una partita di calcio da record, giocata in un’indimenticabile torrida serata di tarda estate pauliana.
 

Ndr. Segnaliamo anche la partita di qualificazione alla fase a gruppi della Champions League femminile tra l’Eitracht di Francoforte e la Juventus che si è giocata sabato alle 13 ed è stata seguita da oltre 6000 spettatori sugli spalti. Il calcio femminile conta!