Blessin verso Francoforte: "Dobbiamo difendere la nostra porta con tutto ciò che abbiamo"

23.10.2025 21:25 di  Redazione StPauli   vedi letture
Alexander Blessin
Alexander Blessin
© foto di FCSP

23 ottobre 2025 — Alla vigilia della difficile trasferta contro l’Eintracht Francoforte (sabato 25 ottobre, ore 15:30), l’allenatore del  St Pauli Alexander Blessin ha parlato in conferenza stampa della situazione della squadra, tra problemi di fiducia, infortuni e la necessità di ritrovare compattezza difensiva.

Dopo le ultime prestazioni altalenanti, il tecnico tedesco ha ribadito l’importanza di analizzare con lucidità gli errori commessi e di lavorare sui fondamentali per ritrovare equilibrio e solidità. *«Non servono miracoli, ma cose semplici»*, ha spiegato Blessin, sottolineando come la priorità sia quella di *difendere meglio la propria porta* e di farlo *tutti insieme, a partire dagli attaccanti»*.

«Per James Sands sono ancora in corso dei test, la situazione è incerta e dovremo aspettare domani. Joel Fujita invece è recuperato e sarà disponibile.»

Su infortunati e formazione — Il tecnico conferma dunque la possibile assenza di James Sands, ma rassicura sulle condizioni di Joel Fujita. In caso di forfait, resta aperta l’opzione di Jackson Irvine in mezzo al campo, ma Blessin non vuole scoprirsi troppo: *«Abbiamo molte possibilità, la soluzione che abbiamo in mente ci convince.»*

«Dobbiamo rialzarci, analizzare la situazione con calma e fare il meglio possibile per rimetterci sulla strada giusta. Nessuno ci regala nulla. Mi interessa capire come possiamo difendere meglio la nostra porta. E tutto inizia davanti.»

Sulla mentalità — L’allenatore invita la squadra a reagire senza cercare alibi: la forza deve partire dall’unità e dalla disponibilità al sacrificio collettivo.

«Come si ritrova la fiducia? Con le cose semplici. Abbiamo lavorato su duelli, conclusioni e difesa della porta. Non è un processo immediato, ma graduale. Dobbiamo continuare a spingere e portare in partita quello che facciamo in allenamento. Possiamo esistere solo come gruppo. Gli esperti devono trascinare gli altri. Dobbiamo essere una squadra e difendere la nostra porta con tutto ciò che abbiamo.»

Sul recupero della fiducia — Blessin insiste sul valore del lavoro quotidiano e della coesione. Ogni contrasto vinto, spiega, *«fa crescere l’autostima e la consapevolezza»*.

«Sono felicissimo del ritorno di Hauke Wahl, perché parla tanto in campo. Lo stesso vale per Karol Mets. Da quando è tornato ad allenarsi, ha fatto fare un salto di qualità al gruppo grazie alla sua capacità di guidare i compagni. Abbiamo bisogno di questa mentalità in campo.»

Sui leaderWahl e Mets sono i riferimenti di cui il tecnico si fida di più: esperienza, comunicazione e responsabilità al servizio del gruppo.

Un avversario di livello europeo

Parlando dell’Eintracht Francoforte, Blessin riconosce la qualità della squadra tedesca, *«molto forte in attacco, ma non priva di punti deboli»*. Il St Pauli proverà a sfruttare le transizioni e a sorprendere i padroni di casa con aggressività e compattezza: *«Sarà una sfida durissima, ma non siamo senza chance. Dovremo comunicare di più, aiutarci e mantenere chiarezza nelle nostre azioni.»*

«Mi aspetto una partita intensa e una reazione. Non voglio cancellare tutto ciò che abbiamo fatto contro l’Hoffenheim, ma dobbiamo essere più attenti e ridurre gli errori. La priorità è non subire gol: se teniamo la porta inviolata, le occasioni arriveranno.»

Obiettivo: la solidità — Il messaggio è chiaro: prima la difesa, poi il gioco. La ricostruzione parte dall’ordine e dalla calma.

Uno sguardo avanti

Blessin ha concluso la conferenza ricordando quanto conti il lavoro mentale: *«Dopo una sconfitta è difficile, ma quando rivedo i ragazzi in campo la prospettiva cambia. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo migliorare, lavorare sui dettagli e restare uniti. Se non segniamo, prendiamo almeno un punto. Poi arriverà il passo successivo.»*

Per il St Pauli si tratta dunque di un momento di svolta: servono calma, equilibrio e spirito di squadra per tornare a fare punti e ritrovare l’identità che aveva contraddistinto l’inizio di stagione.