St Pauli-Bayer Leverkusen 1-2: quando le Aspirine fanno male

27.09.2025 21:06 di  Redazione StPauli   vedi letture
St Pauli-Bayer Leverkusen 1-2: quando le Aspirine fanno male

St. Pauli, seconda sconfitta di fila: i piedi tornano per terra

Il Millerntor era una bolgia, come sempre. Tutto esaurito, cori senza sosta, il sole che faceva capolino sopra il nostro quartiere. Ma non è bastato. Il St. Pauli ha perso 1-2 contro il Bayer Leverkusen e incassa così la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Stoccarda. Una batosta che fa male, soprattutto perché i nostri ragazzi hanno dato tutto in campo, ma alla fine i tre punti li portano via gli altri.

Il primo tempo aveva illuso tutti. Dopo il gol di Tapsoba al 25’, la risposta è stata immediata: Hauke Wahl, con la grinta del capitano vero, ha ribadito in rete e fatto esplodere il Millerntor. A quel punto sembrava davvero che potessimo giocarcela fino in fondo, con la squadra che teneva botta e lottava su ogni pallone.

Nella ripresa però, come spesso succede quando giochi contro i campioni, basta un dettaglio per spezzarti il sogno. Al 58’ il neoentrato Poku, praticamente al primo pallone toccato, ci ha puniti di nuovo: 1-2. Da lì abbiamo continuato a provarci, a spingere, a buttare dentro tutto quello che avevamo, ma la porta del Leverkusen sembrava stregata. Occasioni, angoli, proteste per un rigore non dato: niente, la palla non è più entrata.

E allora eccoci qua, a fare i conti con la seconda sconfitta di fila. Dopo l’entusiasmo delle prime giornate, questa squadra torna coi piedi per terra. Forse è giusto così: il campionato è lungo, la strada piena di ostacoli, e sappiamo che per restare lì in alto serviranno ancora più cattiveria e concretezza.

Oggi resta l’amarezza, ma anche l’orgoglio: i nostri ragazzi hanno lottato fino all’ultimo secondo, sostenuti da una curva che non ha mai smesso di cantare. Non si vince sempre, ma l’anima del St. Pauli è questa: cadere, rialzarsi, e continuare a combattere.

Avanti Kiezkicker, il Millerntor ci aspetta ancora.