St Pauli, calo fisico o mentale?

15.04.2024 21:31 di  Stefano Severi  Twitter:    vedi letture
St Pauli, calo fisico o mentale?

St Pauli, che ti succede? È quello che si stanno chiedendo un po' tutti: mai prima d'ora in questa stagione erano arrivate due sconfitte consecutive, mai prima d'ora in questa stagione erano arrivate quattro reti al passivo in una stessa partita. E mai si era perso in casa. La partita con l'Elversberg ha segnato  tanti record negativi per il St Pauli che, per la seconda volta dopo l'ultima giornata d'andata, ha ceduto il titolo di capoclassifica all'Holstein Kiel.

I pirati seppero recuperare quella mini crisi di fine anno e se guardiamo a queste prime 12 partite del 2024 il St Pauli è ancora in testa alla classifica dell'anno solare di un solo punto rispetto all'Holstein: peccato che nella prima parte del campionato Kiel ha fatti due in più. 

Kiel poi è, insieme al Fortuna, la squadra più in forma del momento: cinque vittorie consecutive, tutte senza aver incassato alcuna rete, una sola sconfitta nelle ultime nove. Ironicamente l'ultimo stop è stato quel 3-4 a domicilio col St Pauli che sembrava aver lanciato definitivamente i ragazzi di Hürzeler. L'Holstein Kiel seppe però riprendersi: 2-2 a Berlino il turno successivo e poi tutte vittorie chiudendo la porta.

Anche il Düsseldorf viene da cinque vittorie consecutive, che diventano 6 se estendiamo il campo alle ultime 9, ovvero prima delle ultime due sconfitte in campionato, proprio con St Pauli e Paderborn. In mezzo la sconfitta in semifinale di Coppa di Germania col Leverkusen, ma questa è un'altra storia.

Nelle ultime 9 partite il St Pauli ne ha perse 4: qualcosa di incredibile se si pensa che non ne aveva ancora persa nessuna in questo campionato. Cinque vittorie e quattro sconfitte e soprattutto tantissime reti subite, tanto che il primato di miglior difesa, mai in discussione per tre quarti di campionato, è ora seriamente a rischio.

La domanda è: sono finite le energie mentali o fisiche? Il calo di prestazione rispetto al girone d'andata è evidente. Certo, tutti conoscono ora meglio il modo di giocare del St Pauli ma è difficile trovare i motivi di questo calo. Domenica scorsa sono tornati al gol pedine importantissime come Eggstein e Hartel e persino Irvine è andato ancora a segno: ma se con tre gol in casa non fai punti, significa che hai qualche problema.

Ora tre partite difficilissime, e non è un male: Hannover fuori, Rostock in casa e Amburgo fuori. Nelle partite difficili il St Pauli fino ad ora ha sempre mostrato di sapersi esaltare. La parola chiave sarà: equilibrio. E soprattutto blindare la difesa. In avanti le bocche di fuoco prima o poi un gol lo mettono a segno. In questo 2024 solo a Magdeburgo i biancomarroni hanno chiuso senza reti all'attivo.

E poi, non dimentichiamocelo, ci sono ancora 5 punti sulla zona promozione. A cinque giornate dalla fine non sono poche. Certo, chi pensava di festeggiare già con l'Hansa Rostock sarà deluso: ma la Zweite è anche questa. Imprevedibile.