St Pauli-Greuther Fürth 2-1: "Sette come le note, una canzone gli canterò"

11.03.2023 15:58 di  Stefano Severi  Twitter:    vedi letture
St Pauli-Greuther Fürth 2-1: "Sette come le note, una canzone gli canterò"

E sono sette, non so se ci rendiamo conto. Gli storici già di dicono che era dal campionato 1974/75 che mancava una striscia del genere: sette partite consecutivamente vinte: è un St Pauli stratosferico. Stiamo assistendo a qualcosa di veramente clamoroso per le nostre abitudini: non solo per la quantità di vittorie, bensì per come queste maturano. Siamo lontanissimi dalla striscia positiva di inizio 2021, quella che portò il St Pauli di Schultz dal penultimo posto ai piani alti: quella squadra segnava gol a grappoli ma dietro era un colabrodo e non riusciva mai a mantenere la porta inviolata. Questa di Fabian Hürzeler subisce invece gol col contagocce: appena tre reti incassate in questo 2023 contro le 25 subite nelle prime 17 giornate. Per fare un raffronto: l'ultima partita di Schultz a Karlsruhe prima della sosta (e dell'esonero) finì 4-4: in una sola partita i pirati subirono più gol di quelli fino ad ora incassati dopo le festività.

Siamo ancora lontani dalla perfezione, ci mancherebbe. Anche oggi si sono viste alcune sbavature e ci ha salvato il VAR. Approccio molle del St Pauli con il Fürth che passa in vantaggio dopo soli 6' con Ache. I mittelfranconi puntano tutto sul pressing alto e sulla velocità che effettivamente mette in difficoltà i padroni di casa che al minuto 10 capitolano nuovamente ma per loro fortuna la moviola in campo rileva un fuorigioco millimetrico. È il segnale che qualcosa non va e - questa la grande differenza col passato - i pirati si svegliano e reagiscono: al minuto 11 grande azione in velocità a Saliakas liberissimo da destra mette in rete. Seconda rete stagionale per il greco, uno dei peggiori nel girone d'andata e altra grande "riscoperta" di Hürzeler. 

Per tutto il primo tempo poi il St Pauli fatica a diventare padrone del gioco, soffrendo proprio i ritmi degli avversari. Quello che a quel punto ci si domanda è fino a quando i biancoverdi potranno mantenere quell'intensità che ha messo in crisi i pirati. Ed in effetti verso l'intervallo il gioco rallenta, il St Pauli riesce a guadagnare metri fino all'ingenuità di Jung che perde palla da ultimo uomo pressato da Daschner e lo atterra meritandosi il cartellino rosso.

Si rientra in campo nel secondo tempo col St Pauli che deve sfruttare la superiorità numerica ed effettivamente crea ripetute occasioni. È al minuto 10 della ripresa (55') che Afolayan conquista palla al centro dell'area e, senza nessuno a contrastarlo, non ha difficoltà nel calciare a rete e portare avanti i suoi compagni. Per il St Pauli si tratta della seconda rimonta completata dopo quella di Magdeburgo.

Da questo momento fino alla fine il St Pauli si pone in controllo della partita, ogni tanto rischiando qualcosina dietro, ma tutto sommato senza correre gravi pericoli e sbagliando un paio di contropiede davvero favorevoli. Non il massimo per una squadra con l'uomo in più ma quanto basta per portare a casa la settima vittoria su sette partite da allenatore per Fabian Hürzeler. In tutto si tratta di 21 punti (sui 38 attuali) conquistati in 7 giornate contro i 17 (3 vittorie e 8 pareggi e 6 sconfitte) nelle prime 17 giornate. Giù il cappello, Fabian.