[EDITORIALE] Grazie Hartel. Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po'

24.05.2024 12:45 di  Massimo Finizio   vedi letture
Hartel all'esordio
Hartel all'esordio
© foto di FCSP

Carissimo Marcel, 

quando sei arrivato a Sankt Pauli pochissimi sapevano chi eri e da dove venivi, da noi in Italia in maniera scherzosa, si diceva che non ti sapevi neanche allacciare le scarpe. Avevi giocato pochissimo in serie A nella Bundesliga tedesca e retrocesso con Arminia Bielefeld senza gol  e nessun assist, ma lo sappiamo che lo sport cambia soprattutto a seconda degli interpreti. 

A Sankt Pauli avevi trovato la tua identità, la tifoseria ti ha piano piano amato e soprattutto un allenatore ti ha valorizzato tantissimo e questo anno la tua massima espressione sportiva tecnica ti ha portato ad essere uno dei tanti giocatori in prima linea, ma non l'unico. In fondo lo sai anche tu è un gioco di squadra e tu eri solo uno dei tanti, specie nel Sankt Pauli dove è la maglia che conta ed anche lo spirito sociale politico e partecipativo. 

Il nostro Ds ha potuto (mal volentieri aggiungiamo noi per nostre informazioni interne ) e voluto offrire al tuo procuratore oltre 2 milioni di euro, cosa fuori di testa nel mondo dei Pirati. Dopo aver temporeggiato per mesi, hai fatto sapere che non volevi più vestire la maglia dei Pirati, forse perché la nuova con il modello cioccolata Ritter non ti piaceva? 

Noi ti "auguriamo" il meglio delle tue speranze sportive, che tu possa giustamente e logicamente soddisfare le tue aspettative. Ti ricordiamo quando facevi i gol come contro l'Hansa o i passaggi filtranti nel derby, eri testimone dell'integrazione e contro ogni discriminazione ed adesso te ne vuoi andare (mannaggia al tuo procuratore) da quel genio di Erdogan e giocare con il Trabzonspor? Nell'ultima partita purtroppo ti eri influenzato, forse per la tua veloce trasferta per firmare il nuovo contratto con i bravi ragazzi del mare Nero per cui eri influenzato ed anche stanco per dare l'addio ai tuoi pirati che sbavavano per vederti ancora con la maglia marrone ed invece vai a giocare il secondo turno di Uefa League, magari  incontrando una bella squadra Kosovara o del Lichtenstein. 

Questo è lo Sport, incontri ed addii spesso amari come il tuo: molto triste e lo siamo soprattutto noi che ti abbiamo ammirato ed accompagnato mentre tu cercavi di allacciarti le scarpe ed imparavi i passaggi filtranti negli allenamenti fatti qui a Sankt Pauli. Ma forse sei stanco di correre e cerchi già una squadra dove correre di meno? 

Dove poter passare dei bei pomeriggi tranquilli sul lungo mare di Trabzon a prendere un caffè e a vedere gli aerei russi ed ucraini che passano in alto, veder il sole tramontare la dove i curdi non possono neanche parlare, ed hanno vari problemi nel poter giocare a calcio? Forse siamo troppo cattivi, ma quando prenderai il tuo aereo per quella bellissima antica città greca ed ultima città bizantina, noi saremo qui e ricorderemo tristemente le tue giocate. 

Se ci dicevi che volevi andare alla Fiorentina forse ti avremmo capito, ma neanche troppo, ma che ti ha proposto il tuo procuratore un viaggio turistico o una escursione nel mar Nero?

Carissimo Marcel, io spero, noi tutti speriamo che tu non abbia perso la Trebisonda: ti avremmo voluto ancora qui con nos otros ma forse è anche giusto che il tuo veliero navighi in altri lidi meno turbolenti e calcisticamente molto belli e con un grandissimo futuro: la Turchia in fin dei conti organizza con la nostra penisola gli Europei per cui di cosa ci lamentiamo?

Un abbraccio e tanti auguri,

Lider Maximo