Karlsruhe-St Pauli 4-4: chiudiamo l'anno senza botto ma con tanti gol

Finalmente questo 2022 è finito: ci sarà spazio per le statistiche e per le considerazioni ma ora lasciateci raccontare il pirotenico pareggio di oggi. Un 4-4 che non soddisfa né il Karlsruher Sc per tre volte in vantaggio (2-0, 3-1 e 4-3) né il St Pauli che ha creato nettamente più occasioni da gol ma che non è riuscito a portare a casa il bottino pieno. Con la classifica sempre corta ma decisamente pericolante ci si ferma quindi in occasione della sosta per i campionati del mondo in Qatar.

La partita. Si inizia con 15 minuti di ritardo perchè i fumogeni dei tifosi di casa generano una pesante coltre di fumo che a causa della nebbia e della grande umidità resta a lungo sul campo di gioco rendendo impossibile iniziare la gara. Poi si parte e un regalo di Aremu manda avanti i padroni di casa che tra il minuto 12 e il minuto 16 vanno a segno due volte. Sembra già tutto finito per il St Pauli ancor prima di iniziare, poi accade quello che non ti aspetti. 

Jojo Eggstein e segna la rete del provvisorio 2-1: il guardialinee alza subito la bandierina per chiamare fuorigioco ma interviene il Var e dai replay sembra tutto regolare, almeno in tv. Invece dopo quasi cinque minuti il Var convalida la rete: il St Pauli protesta, si sente in fiamme ed è la scintilla che accende l'incontro.

St Pauli di nuovo in corsa? Quasi, perchè il Karlsruhe col quarto tiro della gara trova il terzo gol al minuto 31: ancora Schleusener, pirati a terra. Che però non ci stanno e ogni volta che spingono fanno male: al 35' Jojo fa il 3-2 mentre poco prima dell'intervallo su calcio d'angolo Eric Smith mette a segno il primo pareggio di giornata che chiude la prima frazione di gioco sul 3-3.

L'inerzia ad inizio ripresa è tutta per il St Pauli che vuole vincere ma, come al solito, dopo appena 5' Kaufmann, uno abituato a farci gol, segna la quarta rete di giornata per i padroni di casa. Bellissimo al 61' il 4-4 del St Pauli, con un triangolo iniziato e finalizzato da Daschner. Ci sarebbe ancora mezz'ora per provare di nuovo a vincerla ma Schultz prova a cambiare le carte in tavola e dopo la girandola delle sostituzioni i pirati perdono slancio.

Si fa male Saliakas ed entra Zander, l'uomo delle occasioni a tempo scaduto: proprio sui suoi piedi al 93' capita la palla del possibile 4-5 ma la conclusione non è sufficientemente angolata e il portiere avversario la toglie con un grandissimo colpo di reni da sotto la traversa.

Finisce così, con tanto rammarico e la consapevolezza che sarebbe bastato pochissimo di più per passare dalla mediocrità al trionfo: a pensarci bene è la sintesi perfetta di questo 2022 biancomarrone, dalla promozione sfumata fino a questo stentato avvio di campionato.