St Pauli-Holstein Kiel 0-0: grande è la confusione sotto il cielo

Beh, ci siamo presi qualche giorno in più per commentare lo 0-0 che ha chiuso Millerntor per questo 2022, un anno che ha visto il ritorno del tutto esaurito nell'impianto di St Pauli ma che al tempo stesso ha visto i pirati raccogliere pochi, pochissimi punti.

Il St Pauli è regolare, non c'è che dire: pessimo 2020 seguito da un 2021 da record (squadra che ha totalizzato più punti nell'anno solare) e di nuovo un 2022 da retrocessione.

In effetti da mercoledì siamo quasi in zona retrocessione e al momento ci salva solo la differenza reti: la penultima squadra, il Norimberga, ha gli stessi punti, cioè 16, del Sta Pauli quindicesimo in classifica e quartultimo. Ma la confusione, come si diceva nel titolo riprendendo una famoso motto di Mao, è tanta: il nono posto, occupato dal Fürth, dista solo 3 lunghezze dalla penultima piazza e 5 dal Bielefeld ultimo. Nove squadre in tre punti: può ancora accadere di tutto.

La partita. Quella contro Kiel è stata forse la peggior prestazione stagionale del St Pauli tra le mura amiche, con Schultz che rispetto alla trasferta del weekend precedente cambia completamente il reparto avanzato senza riuscire però a creare nulla di pericoloso: seconda partita di fila senza segnare gol e soprattutto non dando mai l'impressione di poter far gol.

L'Holstein Kiel ci ha preso a pallonate ma per fortuna per una volta siamo riusciti a resistere ed ancora una volta a chiudere con la porta inviolata: il pareggio è il massimo che avremmo potuto ottenere.

Vediamo ora di chiudere bene il 2022 (storicamente prima di ogni sosta il St Pauli perde o, nel migliore dei casi, pareggia) sabato prossimo Karlsruhe.