Subbuteo: partecipazione passione, calcio! Le memorie dei tuoi ricordi

09.02.2022 21:28 di Massimo Finizio   vedi letture
Subbuteo: partecipazione passione, calcio! Le memorie dei tuoi ricordi

La storia del subbuteo inizia oltre 100 anni fa quando alcune persone ebbero l´idea di organizzare un calcio da tavola, in quel periodo il calcio vero e proprio stava avendo una sempre maggiore diffusione. Iniziarono quindi a creare delle figure da calcio in miniature ma il lavoro era ancora alle prime fasi e si doveva aspettare i primi anni del dopoguerra per avere un primo progetto più evoluto finendo poi per registrare il marchio che verrà poi prodotto da una ditta inglese di nome Subbuteo. Da qui il nome a noi conosciuto, quando il nome originale era appunto calcio da tavolo

Oggi incontriamo Fabrizio Fedele (1975) che a questo proposito ha scritto un libro, "Subbuteo: la memoria dei tuoi ricordi" (link), che possiamo definire forse un grande trattato sul subbuteo. Si tratta della storia, dei documenti e tanti ricordi che ci fanno tornare bambini. Fabrizio è  logicamente grande tifoso dei Pirati, dirigente regionale e consigliere in Federazione italiana del subbuteo (Federazione Italiana Subbuteo Calcio Tavolo), gioca a subbuteo da quando era piccolo. Oggi organizza la sua associazione culturale e sportiva "Ves Gentes" che partecipa ai campionati italiani. 

Fabrizio spiega per noi e per tutti i nostri lettori come è organizzata la federazione del subbuteo? Abbiamo in Italia addirittura oltre alla serie A, anche la serie B/C/D oltre a due categorie quella tradizionale chiamata appunto Subbuteo che si gioca con le figure degli anni 70 con il fondo basculante, ed il calcio da tavola che si gioca invece con la base più veloce e piatta. Mentre la tradizionale viene soprattutto giocata in Inghilterra e da noi in Italia, il calcio da tavola trova più adepti nel nord Europa. Tieni conto caro Massimo che in ogni caso noi italiani siamo tra i più forti e meglio organizzati in Europa, anche se il CONI non ci ha ancora riconosciuto in federazione, mentre a Malta addirittura hanno il riconoscimento di "sport" ufficiale e come tu ben sai il calcio da tavola in Germania ha oltre 5.000 appassionati e praticanti e fa parte del CONI tedesco e potrebbe anche a breve essere riconosciuto come sport olimpico. 

Che storia ha il campionato e l'organizzazione del subbuteo in Italia? Sai bene Massimo che siamo tutti molto calciofili provenendo da quel movimento il subbuteo, da qui è facile capire come già negli anni 70, quando venne diffuso grazie alla ditta Parodi il materiale, diventando immediatamente un "culto". Continuo a giocare nel  "tradizionale" con la mia squadra storica del "Ves Gentes" di Cepagatti (PE), ma per il calcio da tavolo nel mercato di gennaio (che risate che ci stiamo facendo, ndr) ho raggiunto un accordo con il Bologna Tigers che festeggiano i 50 anni di fondazione. Sono stato in pratica acquistato: desiderano vincere lo scudetto per cui sono andato a rinforzare le loro fila. Come sai l´organizzazione è molto simile al calcio ed essendo il campionato italiano insieme a Malta e Belgio e la solita Inghilterra di primo livello, si portano i primi 4 classificati in Coppa dei Campioni, alias Champions League, mentre le seguenti 3 andranno a giocare in Coppa Uefa alias Euro League. 

Le squadre storiche in Serie A sono appunto i Tigers di Bologna, poi abbiamo le fiamme Azzurre di Roma (vicino alla Lazio), Reggio Emilia è molto forte, Perugia, ma fortissime sono anche i due gruppi napoletani gli Eagles ed i Fighters, per cui abbiamo anche in Serie A un bel derby: non ci facciamo mancare nulla.Per tue informazione e dei lettori magari non seguono molto le nostre vicende devo sottolineare che questo sport purtroppo ancora non riconosciuto dal nostro CONI, è uno tra gli sport più inclusivi ed integrativi. Le nostre squadre possono affiancare senza problemi in ogni caso giocatori e giocatrici di lingua religione differenti, possono giocare insieme un uomo ed una donna ma anche un portatore di handicap per cui noi possiamo essere da esempio per tutti gli sport in senso assoluto. Ultimamente poi abbiamo organizzato nella nostra regione nelle nostre bellissime città, un torneo tra il Pescara, Chieti Teramo e l´Aquila. Un primo torneo pilota che si svolgerà prossimamente negli stadi delle nostre squadre e/o nei punti vendita ufficiali, le squadre saranno le nostre di subbuteo indossando le maglie ufficiali dei 4 club calcistici. Noi in particolare abbiamo già iniziato una collaborazione con il Pescara Calcio, in pratica un piccolo passo al Modello del Sankt Pauli (link) esistente in tutto il Mondo, sta nascendo anche in Italia? 

Bravissimi, clamoroso al Cibali si diceva negli anni 70: sparlami per cortesia del tuo libro. In breve il libro è un po lo spaccato di vita degli anni 70/80 dove noi tutti giocavamo per terra o sui tavoli con la famiglia che protestava, per ore ed ore a subbuteo. Ho cercato e trovato tantissimi documenti storici che ho voluto raccogliere e tramandare, raccontando questa parte della nostra vita. (link) Dagli inizi del secolo alla registrazione del marchio del 1947 fino alla prima distribuzione in Italia, ai campionati fino ai giorni nostri. 

Grazie per la conversazione Fabrizio, ti aspettiamo a Sankt Pauli magari per una amichevole, magari in Coppa dei Campioni e speriamo di vederti presto anche alle Olimpiadi 

Forza Ves Gentes sempre forza Sankt Pauli, in bocca al lupo Fabrizio!