Sv Straelen-St Pauli 3-4: avanti in coppa al novantesimo, ma che fatica!

Una punizione, l'ennesima, vincente di Smith che al minuto 90 coglie in pieno la traversa, poi la palla rimbalza quasi casualmente sulla testa di Medic e termina in rete. È il quarto gol di giornata del St Pauli contro la formazione di Regionalliga (Serie D) dell'SV Straelen ed è la rete che decide l'incontro. Ecco, partiamo da qui, dal novantesimo, perchè abbiamo sofferto proprio fino alla fine.

Non che sia una novità: la bellezza della formula della Coppa tedesca (DFB Pokal) è proprio questa e ogni anno non mancano sorprese con squadre di serie A o B eliminate la primo turno da formazioni di C o D. E qui l'Italia avrebbe tanto da imparare... ma restiamo in tema e diamo un occhio anche ai nostri innominabili cugini, perchè se è vero che noi abbiamo sofferto fino allo scadere dei tempi regolamentari, loro sono dovuto addirittura arrivare ai supplementari contro una squadra di D, i bavaresi del Bayeruth (dopo essere stati quasi per tutta la partita in svantaggio).

Il St Pauli parte forte con la formazione titolare o quasi: in difesa prima da titolare per Fazliji, unico cambio rispetto alla sfida di Hannover. Subito 5 angoli a zero per gli ospiti (si gioca sul neutro di Duisburg per inagibilità del campo della compagine locale) ma passano subito i gialloverdi con Vicario al 19' e sfiorano il raddoppio. Gravi come sempre le responsabilità della difesa, con il terzino destro Saliakas peggiore in campo per distacco.

Smaltito lo shock il St Pauli pareggia e passa in vantaggio grazie a due punizione di Smith: la prima termina direttamente in rete (1-1 al 25') e la sconda trova la testa di Medica (1-2 al 40'). Tutto a posto? No, passano due minuti e Nshimirimana ridicolizza Fazliji e pareggia nuovamente (2-2 al 42').

Nella ripresa è Otto, appena entrato al posto di uno spento Matanovic, a trovare la rete del 2-3 ad appena un minuto dal suo ingresso in campo (17' st) ma Saliakas la combina grossa con un fallaccio in attacco e si fa espellere al 22' st. Timo Schultz toglie una punta, Eggstein, per un nuovo terzino destro, Zander, ma lo Straelen pareggia lo stesso, questa volta direttamente su punizione con Vicario (35' st, doppietta per lui).

I supplementari sembrano inevitabili e il St Pauli ha persino paura di perdere con l'uomo in meno, poi arriva il novantesimo e Smith batte l'ultima punizione e il difensore Medic diventa eroe di giornata con una storica tripletta.

In foto, scattata dal nostro inviato a Duisburg, la conferenza a fine partita dei due allenatori: Schultz e il nigeriano Sunday Oliseh, grande protagonista nel mondiale 1994 a Boston nella sfida con l'Italia poi decisa da Roberto Baggio.